Ogni volta che mi fermo
rimetto in moto il mio cammino
Il suo nome è Alberto Mancinelli, un altro mio amico cantautore con un bel bagaglio di vita e musica alle spalle, "musicante che ha incontrato altri musicanti", co-autore e co-protagonista di FolkTronicOpera, progetto musicale che si autodefinisce da solo, nato 5 anni fa insieme a Davide Truffo.
L'incipit di questo post è tratto da una sua canzone, forse la mia preferita, "Il mio Cammino", canzone che definirei desertica, con una bella accordatura aperta.
Le astmosfere di Alberto Mancinelli ricordano gli spazi sconfinati ma a volte anche quelli ristretti, una dolce malinconia, l'inquietudine che a volte sconfina con la rabbia, sempre composta.
Raffinato ma mai artefatto, minimalismo pieno di sostanza. E di persona poi, solarità da vendere, nonostante la sopracitata inquietudine.
rimetto in moto il mio cammino
Il suo nome è Alberto Mancinelli, un altro mio amico cantautore con un bel bagaglio di vita e musica alle spalle, "musicante che ha incontrato altri musicanti", co-autore e co-protagonista di FolkTronicOpera, progetto musicale che si autodefinisce da solo, nato 5 anni fa insieme a Davide Truffo.
L'incipit di questo post è tratto da una sua canzone, forse la mia preferita, "Il mio Cammino", canzone che definirei desertica, con una bella accordatura aperta.
Le astmosfere di Alberto Mancinelli ricordano gli spazi sconfinati ma a volte anche quelli ristretti, una dolce malinconia, l'inquietudine che a volte sconfina con la rabbia, sempre composta.
Raffinato ma mai artefatto, minimalismo pieno di sostanza. E di persona poi, solarità da vendere, nonostante la sopracitata inquietudine.
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